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Comunicato stampa: Maggiore sicurezza per ciclisti e scolari in un punto nevralgico di Bellinzona: PRO VELO Ticino apprezza la creatività dimostrata

pubblicato 16 set 2013, 23:38 da PRO VELO Ticino   [ aggiornato in data 16 set 2013, 23:43 ]
Comunicato stampa

Bellinzona, 03.09.2013.

PRO VELO TICINO (PVT) prende atto con soddisfazione della soluzione adottata dal Comune di Bellinzona per risolvere lo spinoso problema di sicurezza per ciclisti e pedoni all'incrocio tra via Ospedale, Via Pedotti e Via Lugano. La creatività dimostrata viene vista come la volontà di uscire da sterili schematismi, dimostrati finora anche in altre parti del Cantone, nel trovare soluzioni a situazioni di pericolosità per questi due gruppi di utenti.

L'allargamento del marciapiede e la sua condivisione tra pedoni e ciclisti lungo il tratto di Via Lugano che conduce all'Istituto Scuole Sud, per raggiungere il ponte sul fiume Dragonato e Via Pedotti in direzione di Ravecchia, sembra contribuire a risolvere una situazione di pericolo che da anni minacciava i ciclisti provenienti dal centro cittadino e diretti nel quartiere di Ravecchia o verso Giubiasco. Questa soluzione che dovrà ancora dimostrare la sua efficacia nella pratica, sembra uscire dagli schemi abituali spesso condizionati da un atteggiamento troppo legalista da parte dei tecnici. La condivisione del marciapiede in questo caso specifico è un'opzione ragionevole che impone da parte dei due gruppi di utenti prudenza e buon senso.

PVT auspica che tali soluzioni siano applicate anche in altre situazioni a rischio. In particolare prende lo spunto per chiedere che venga affrontato urgentemente un altro nodo cruciale del piano viario ciclabile di Bellinzona: il passaggio dal centro storico/commerciale al polo scientifico, di studio e di svago (via Vela e via Mirasole) e l’accesso alla zona Nord. Anche qui andrebbe data prova di creatività nel permettere il passaggio delle biciclette in tutta sicurezza da Piazza del Sole (a destra dell'uscita dell'autosilo) a via Vela e dalla fine di Piazza Simmen (viale Officina) verso l'Hotel Unione, in direzione della Banca della Stato (BS) e l'Istituto Scuole Nord (via Guisan). Il grande marciapiede (poco frequentato) davanti a BS e più in avanti a fianco dell'Istituto Scuole Nord potrebbe essere sfruttato per inserirvi una ciclopista, completamente separata dalla strada. Così facendo, verrebbe realizzato un interessante percorso sicuro che permetterebbe ai ciclisti di spostarsi senza pericolo dal quartiere di Ravecchia (Bellinzona Sud) al quartiere di Pratocarasso (Bellinzona Nord).

PVT fa notare che la netta separazione dei due comparti della città (centro storico/commerciale e polo scientifico, formativo e di svago) oggi non è più giustificata e di conseguenza le due parti vanno riunite con un sistema di "collegamenti a cerniera" mediante continui attraversamenti (o zone d'incontro) agevoli e una limitazione della velocità del traffico motorizzato in zona Portone, via Officina, via Guisan, via San Gottardo. Solo così sarà possibile realizzare una rete ciclabile sicura ed efficace.Tra gli interventi necessari in questo senso sarebbe anche auspicata la chiusura al traffico la via Orico, che verrebbe riorientata in strada percorribile nei due sensi da pedoni e ciclisti (con eccezioni per i confinanti). Anche in questi casi gli ingegneri e i tecnici sarebbero chiamati a dar prova di grande competenza e creatività per trovare le soluzioni più opportune.
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