14.10.2011 - Critical Mass o Pedalata spontanea
 | Venerdì sera 14 ottobre, le strade di Lugano sono state invase invase pacificamente da ciclisti per un nuovo critical mass, una pedalata spontanea dimostrativa. La manifestazione aveva lo scopo di promuovere l’utilizzo della bicicletta come mezzo di trasporto urbano non inquinante e sano, e al contempo di sensibilizzare e spingere le autorità politiche alla realizzazione in tempi brevi di percorsi ciclabili che permattano una viabilità sicura e agevole nelle strade cittadine. All’evento ha partecipato anche PRO VELO, l’associazione di difesa degli interessi dei ciclisti attiva da un anno anche in Ticino.
Il critical mass ha preso avvio alle 20 allo stadio di Cornaredo (lato skater-park) e terminato allo stesso punto alle 21, dopo aver percorso le vie della città.
La manifestazione si è tenuta in concomitanza con la trasmissione Patti Chiari della RSI LA1 dedicata alla situazione delle ciclopiste e delle strutture per ciclisti nel Ticino, in cui era presente anche Marco Vitali di PRO VELO assieme a Bruni Storni dell'associazione ATA. La presenza di Marco Borradori, direttore del Dipartimento del Territorio ha permesso di esporre le difficoltà e le grosse problematiche incontrate negli gli spostamenti in bicicletta sul nostro territorio, così come le diverse richieste pressanti da parte delle nostre associazioni per un decisivo e sensibile miglioramento dell'infrastruttura ella rete ciclabile.
Visiona l'emissione sul sito di Patti Chiari, ne rimarrete sorpresi.
 |
Storico attività PRO VELO Ticino
| Vai al blog del viaggio 'sulla via adella seta' L'immenso viaggio in bicicletta di Angelina e Stefano testimonia come ciò che si considera impossibile possa invece realizzarsi . . . pedalando giorno dopo giorno. Il loro viaggio ci indica la strada da seguire. Un giorno anche in Ticino una vera rete ciclabile sarà una realtà e molte più persone rassicurate la percorreranno con la loro bicicletta.
Vai alle foto del criticalmass organizzato prima della serata. Eravamo in 60 e la prossima volta saremo in 200! Sempre più ciclisti chiedono di poter circolare in sicurezza e con comodità, sempre più ciclisti sanno di poter esigere queste condizioni minime dell'infrastruttura stradale,
PRO VELO si attiva affinché finalmente si pensi concretamente alla mobilità lenta, in particolare in bicicletta, e alla realizzazione dei una rete ciclabile sicura e comoda nella Svizzera italiana. PRO VELO si attiva affinché la bicicletta non venga più considerata il brutto anatroccolo della strada ma ne diventi la 'piccola regina' |
Eravamo presenti all'evento
|
Circoli del cinema e i cineclub ticinesi da ormai qualche decennio ci permettono non solo di mantenere un contatto frequente con una cinematografia non pedissequamente conforme ai modelli commerciali imperanti ma anche di conservarne la memoria attraverso rassegne monografiche e tematiche. Mettere in valore legami e indovinare relazioni tra film significa anche approfondire la nostra visione e arricchire la nostra quotidianità di nuove sensibilità. Orientarsi verso una nuova sensibilità e altre visioni è anche ciò che propone PRO VELO Ticino. Una mobilità non più incentrata sull’automobile non significa infatti soltanto una diversa qualità di vita: essere in sella ad una bicicletta vuole cioè anche dire VEDERE LE COSE DIVERSAMENTE. “Vedere diversamente insieme”, coniugando cinema di qualità e bicicletta, è anche l’intrigante proposta scaturita dall’inedita e profiqua collaborazione tra Pro Velo Ticino e i Circoli del cinema. Cinema, quindi, a Locarno, Bellinzona e Lugano, ma non solo cinema! Si pedala anche insieme e c’è pure un mercatino delle bici usate
Per maggiori informazioni consultate la locandina della mini-rassegna "Al cinema in bici"
|
|
|